Quando ci preoccupiamo sinceramente per il benessere degli altri, desideriamo ardentemente contribuire alla loro felicità. Tuttavia, ottenere una felicità stabile e duratura è un processo complesso che va al di là di un semplice desiderio. Molti di noi non vivono costantemente in uno stato di gioia poiché la vita è intrinsecamente complessa e i nostri cervelli sono naturalmente predisposti a prevedere rischi e situazioni negative per proteggerci da eventuali eventi futuri, il che spesso ostacola un atteggiamento ottimistico. Inoltre, spesso ci illudiamo riguardo alle cose che pensiamo ci renderanno felici, scoprendo che, alla fine, non è sempre così.
Esaminiamo più da vicino le ragioni per cui il semplice sforzo di cercare di essere felici ogni giorno può non funzionare come sperato, e cosa suggerisce la scienza al riguardo.
La felicità, essendo un’emozione mutevole, può portare effetti negativi se perseguita in modo diretto. L’ossessione di raggiungere costantemente uno stato di felicità può indurci a monitorare eccessivamente le nostre emozioni e farci sentire dei fallimenti quando ci rendiamo conto che le cose non corrispondono alle nostre aspettative.
Un altro aspetto importante è accettare che la felicità costante non è una meta realistica. Secondo Richard Davidson, fondatore e direttore del Center For Healthy Minds presso l’Università del Wisconsin-Madison, “l’obiettivo non è essere felici 24/7”. Sarebbe inappropriato pretendere di essere felici di fronte a situazioni traumatiche o sfide come la perdita di una persona cara o le pandemie globali.
Il benessere, invece, è un obiettivo a lungo termine che possiamo raggiungere in modo ragionevole. Secondo lo psicologo Martin Seligman, il benessere è un concetto più ampio della felicità e comprende elementi come coinvolgimento, realizzazione personale e senso di appartenenza. Anche quando ci troviamo di fronte a tristezza o sofferenza, possiamo comunque mantenere livelli elevati di benessere. Il dolore e la sofferenza sono parte integrante della vita, ma possiamo imparare a gestirli in modo sano per promuovere il nostro benessere complessivo.
Inoltre, il benessere è un obiettivo concreto e realizzabile nel lungo periodo. Uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Psychology sottolinea come il benessere sia una competenza che possiamo coltivare attraverso pratiche come la gratitudine, la meditazione e l’esercizio fisico. Prendersi cura di noi stessi, sia dal punto di vista mentale che fisico, può migliorare significativamente la qualità della nostra vita e aumentare la nostra resilienza di fronte alle sfide.
Il denaro può aiutare, ma solo fino a un certo punto. La povertà ha un impatto evidente sulla salute mentale e può creare un ciclo vizioso. Lo stress finanziario può incidere sul nostro umore, sulla salute fisica e aumentare la probabilità di essere esposti a traumi, rendendo ancora più difficile migliorare le condizioni economiche. Tuttavia, uno studio condotto da Daniel Kahneman e Angus Deaton nel 2010 rivela che c’è un punto di saturazione al di sopra del quale il denaro ha un impatto limitato sulla felicità soggettiva. Questo punto sembra essere intorno ai 75.000 dollari all’anno negli Stati Uniti.
Perché più denaro non significa necessariamente maggiore felicità? La felicità legata al denaro spesso sfuma rapidamente poiché ci abituiamo presto a ciò che possiamo permetterci. Questo fenomeno, noto come “adattamento“, è supportato da uno studio del Journal of Positive Psychology che dimostra come persino i vincitori della lotteria tendono a tornare ai livelli di felicità precedenti entro pochi mesi. Inoltre, tendiamo a confrontare il nostro reddito con quello delle persone che ci circondano, piuttosto che con la media globale, il che può portare a una percezione distorta del nostro benessere finanziario.
Vuoi migliorare il tuo benessere? La consapevolezza è essenziale. Uno studio pubblicato sul Journal of Counseling Psychology sostiene che la pratica della consapevolezza, ovvero essere presenti nel momento presente e riconoscere i nostri pensieri ed emozioni senza giudizio, è correlata al benessere mentale e fisico. Puoi sviluppare questa abitudine chiudendo semplicemente gli occhi e facendo dieci respiri profondi, oppure concentrandoti sulle sensazioni durante attività quotidiane come lavare i piatti, prenderti cura dei figli o del partner o recarti al lavoro per contribuire alla stabilità finanziaria della tua famiglia.
È altresì importante avere chiari i propri obiettivi ogni giorno. Uno studio pubblicato sul Journal of Health Psychology sottolinea che vivere e lavorare con un senso di scopo o significato apporta benefici sia fisici che emotivi. Avere un senso di scopo può aumentare la resilienza e migliorare la qualità delle nostre relazioni interpersonali. Puoi trovare il tuo scopo riflettendo su ciò che ti appassiona e su come puoi contribuire al benessere degli altri. Sviluppare una connessione più profonda con i tuoi valori fondamentali può aiutarti a trovare un senso di significato anche nelle attività più ordinarie della tua quotidianità.
E ancora una volta, ciò che conta è il tuo approccio a questo sforzo e a tutti i tuoi tentativi di migliorare il benessere. È importante impegnarsi costantemente in pratiche positive, come la gratitudine, la riflessione, l’esercizio fisico e la gentilezza, rendendole una parte positiva e regolare della tua vita. Mantenere coerenza e dedizione a lungo termine può portare a cambiamenti positivi e duraturi nel tuo benessere complessivo. Sii gentile con te stesso e concediti il tempo necessario per sviluppare queste abitudini benefiche.
Il benessere quindi è un obiettivo a lungo termine e realizzabile attraverso la consapevolezza, l’attenzione ai valori fondamentali e l’impegno costante in pratiche positive. Mentre la felicità può essere fugace, il benessere può essere coltivato con cura e dedizione. Sii paziente durante questo processo di crescita e scoperta, poiché il viaggio stesso può portare a una maggiore soddisfazione e significato nella tua vita. Prenditi cura di te stesso e degli altri e sperimenta il potere trasformativo del benessere duraturo.
In conclusione, il benessere rappresenta un obiettivo di vita ambizioso e concreto, raggiungibile mediante un costante impegno verso la consapevolezza, l’attenzione ai valori fondamentali e la pratica quotidiana di azioni positive. Contrariamente alla felicità, che può essere passeggera e sfuggente, il benessere ci offre la possibilità di costruire una solida base per una vita soddisfacente e significativa.
Per coltivare il benessere, dobbiamo riconoscere che la felicità non è un fine in sé, ma piuttosto una conseguenza di uno stato d’animo equilibrato e di un equilibrio emotivo duraturo. Concentrandoci sulla consapevolezza, impariamo a vivere nel presente, ad accettare le sfide della vita e a gestire il nostro stato emotivo con maturità.
Un aspetto cruciale per raggiungere il benessere è dedicare tempo e riflessione alla definizione dei nostri valori fondamentali. Conoscere ciò che ci muove e ci rende autentici ci aiuta a individuare un senso di scopo e significato nelle nostre azioni quotidiane. Questo senso di direzione ci sostiene durante il percorso di crescita personale e ci infonde una profonda gratitudine per le opportunità che la vita ci offre.
Il cammino verso il benessere richiede costanza e dedizione, poiché è un processo continuo di scoperta e apprendimento. La pazienza è fondamentale in questo viaggio, poiché dovremo affrontare sfide e momenti di difficoltà. Ma è proprio attraverso tali esperienze che cresceremo, acquisiremo saggezza e svilupperemo la forza necessaria per perseverare verso il nostro benessere duraturo.
Prendersi cura di sé stessi è essenziale, ma non dobbiamo trascurare gli altri lungo il percorso. Condividere il nostro benessere con gli altri crea una rete di supporto e condivisione, nutrendo la connessione umana e aumentando il senso di appartenenza. Un’attenzione amorevole verso gli altri contribuisce a costruire una società più empatica e solidale.
In sintesi, abbracciare il benessere come obiettivo di vita richiede un profondo impegno personale e una dedizione costante. Coltivare la consapevolezza, vivere secondo i nostri valori e abbracciare la pazienza sono elementi fondamentali in questo percorso. Attraverso questa ricerca interiore, scopriremo una maggiore soddisfazione e significato nella nostra esistenza, sperimentando il potere trasformativo del benessere duraturo.
Che ognuno di noi possa intraprendere questo viaggio verso una vita più felice e appagante, illuminando il cammino per sé stessi e per gli altri lungo il percorso. Ricordiamoci che il benessere è una scelta consapevole che abbraccia la totalità della nostra esistenza e ci spinge a crescere e prosperare in armonia con noi stessi e con il mondo che ci circonda.